Sciopero generale dell’8 marzo 2024

Al personale docente e ATA

Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Azioni di sciopero generale dell’8 marzo 2024. Proclamazioni e adesioni.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTO                            l’art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA                     la nota dell’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’istruzione e del merito del 29 febbraio 2024, prot. n.  36285 avente ad oggetto “Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Azioni di sciopero generale dell’8 marzo 2024. Proclamazioni e adesioni”;

PREMESSO          che ai sensi dell’art. 3, comma 4, dell’Accordo sulle nome di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero sottoscritto il 2 dicembre 2020 tra l’A.Ra.N. e le Organizzazioni e Confederazioni sindacali:

In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma”;

RENDE NOTO

che, per l’intera giornata dell’8 marzo 2024, è previsto uno sciopero generale proclamato da:

– SLAI COBAS per il sindacato di classe: “tutti i settori lavorativi pubblici, privati e cooperativi e riguarderà tutte le lavoratrici e i lavoratori a sostegno delle lavoratrici/donne, con contratti a tempo indeterminato, a tempo determinato, con contratti precari e atipici”, con adesione dei Cobas – Confederazione di base di Bologna e di Torino;”

– Confederazione USB: “tutte le categorie pubbliche e private”, con adesione di USB PI;

– USI – Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 e ricostituita: “tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, con contratti precari, atipici, in somministrazione, per tutti i comparti, aree pubbliche (compresa la scuola e ricerca), categorie del lavoro privato e cooperativo”;

– FLC CGIL: “tutto il personale del comparto istruzione e ricerca e dell’area dirigenziale, dei docenti universitari e di tutto il personale della formazione professionale e delle scuole non statali”;

– Confederazione CUB: “tutti i settori pubblici e privati”, con adesione di CUB PI;

– Fisac Cgil Roma e Lazio: “lavoratrici e lavoratori delle unità produttive e dei comuni del Lazio”;

ADL Cobas: “settori privati e pubblici su tutto il territorio nazionale”, con adesione di CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario;

– S.I. COBAS: “tutte le categorie”;

INVITA

le SS.LL. in indirizzo a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo, utilizzando eventualmente il modello in allegato.

Documenti

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