IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO | l’art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni; |
VISTA | la nota (e-mail) del 27 dicembre 2024 tramite la quale il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ufficio di Gabinetto ha comunicato che “per l’intera giornata del 10 gennaio 2025, è previsto uno sciopero di tutto il personale docente, educativo e Ata, a tempo determinato e indeterminato proclamato da CSLE (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei)”; |
PREMESSO | che ai sensi dell’art. 3, comma 4, dell’Accordo sulle nome di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero sottoscritto il 2 dicembre 2020 tra l’A.Ra.N. e le Organizzazioni e Confederazioni sindacali:
“In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma”; |
RENDE NOTO
che “per l’intera giornata del 10 gennaio 2025, è previsto uno sciopero di tutto il personale docente, educativo e Ata, a tempo determinato e indeterminato proclamato da CSLE (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei)”.
INVITA
le SS.LL. in indirizzo a comunicare entro le ore 13:00 dell’8 gennaio 2025 in forma scritta, anche via e-mail, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo, utilizzando eventualmente il modello in allegato.
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